caosinforma 51
Questa volta caosinforma si occupa delle pari opportunità. Ma non solo di quelle rivendicate dal mondo femminile (cui il tema delle pari opportunità è immediatamente associato) o da categorie di soggetti svantaggiati in credito col resto della società.
Non ci occuperemo insomma delle opportunità pretese, reclamate, recriminate secondo lo schema, ormai classico, della contrapposizione tra parti sociali. Né quindi delle opportunità come tema di pertinenza politica. Le opportunità di cui parleremo sono quelle generate concretamente dall'impegno di chi della propria condizione di svantaggio ha fatto un punto di forza, trasformando il disagio in risorsa,lo svantaggio in occasione. E di chi non ha atteso (o rivendicato) l'aiuto esterno, l'appoggio politico, l'intervento ex cathedra, come presupposto imprescindibile per autopromuoversi. È questo, infatti, lo spirito con cui, per esempio, partendo dalla progettazione di un servizio finalizzato a contrastare il triste fenomeno del maltrattamento ai danni delle donne, il nostro Centro ha voluto progettare servizi che promuovano la donna piuttosto che limitarsi a difenderla. O meglio a difenderla proprio favorendone la promozione.
Ed è questa la filosofia della proposta rivolta ai giovani chiamati a partecipare alla seconda edizione del concorso "SPOT PER", basato sulla produzione di brevi filmati su tematiche sociali. In questo caso, i giovani confrontandosi criticamente con problematiche che li riguardano da vicino (come il bullismo, l'anoressia, il tifo violento, l'indifferenza,ecc), realizzano l'obiettivo di confrontarsi con il disagio trasformandolo in un'opportunità per crescere insieme e iniziare a contrastare il fenomeno denunciato.
Ma un'opportunità è stata anche la Fiera della Creatività, svoltasi pochi giorni orsono presso La Tenda a Fieravecchia, un invito raccolto dai giovani creativi del nostro territorio per far conoscere i prodotti della loro risorsa creativa.
Ma valgono in questa prospettiva anche le testimonianze di quantice l'hanno fatta ad emergere (o a riemergere) da condizioni difficili, o anche le iniziative istituzionali come ci documenta l'intervista a Lucia Senese, presidente dell'Ufficio pari opportunità, sconosciuto ai più, o il recente rapporto della caritas diocesana sull'immigrazione. Sono questi alcuni degli argomenti, o meglio dei fatti, che proveremo a documentare in questo numero di caosinforma.
Un'occasione per sdoganare le pari opportunità dalla riserva delle cosiddette "fasce deboli", "quote rosa", e quant'altro e riconoscerle invece come un'occasioneper tutti affinché ognuno riscopra la sua personale, specifica, preziosa opportunità.
Mario Scannapieco